Nel decreto “Cura Italia” sono previste alcune misure a favore della scuola, tra cui una per gli strumenti per la didattica a distanza. E’ previsto uno stanziamento di 85 milioni così suddiviso:
- 10 milioni di euro per dotarle immediatamente di strumenti digitali o per favorire l’utilizzo di piattaforme di e-learning, con particolare attenzione all’accessibilità degli studenti con disabilità. Al riguardo, si ricorda che in questa fase emergenziale le piattaforme per l’apprendimento a distanza sono state già messe a disposizione gratuitamente. In particolare, è stata implementata una pagina dedicata sul sito del Ministero (accessibile al link: https://www.istruzione.it/coronavirus/didattica-a-distanza.html), che rende disponibili piattaforme telematiche certificate, contenuti didattici digitali e specifici strumenti di assistenza. Tale pagina comprende iniziative di didattica a distanza messe a disposizione da alcune Istituzioni scolastiche che hanno maturato negli anni un’esperienza circa tale settore, nonché un canale tematico dedicato per l’inclusione degli alunni disabili.
- 70 milioni di euro per mettere a disposizione degli studenti meno abbienti, in comodato d’uso gratuito, dispositivi digitali individuali, anche completi di connettività, per la migliore e più efficace fruizione delle piattaforme per l’apprendimento a distanza;
- 5 milioni di euro per la formazione on line dei docenti sulle metodologie e sulle tecniche di didattica a distanza.
Le risorse sono assegnate alle scuole in anticipazione e in un’unica soluzione. Le istituzioni scolastiche alle quali, assolto l’eventuale fabbisogno per i propri studenti, restino in disponibilità dispositivi digitali utili per l’apprendimento a distanza, sono invitate a concedere gli stessi in comodato d’uso anche alle altre scuole del territorio che ne risultino prive, attivando reti di solidarietà e mutuo aiuto per la didattica a distanza. Le scuole sono anche incoraggiate a dare in leasing gratuito agli studenti le attrezzature informatiche in questo momento inutilizzate. Qui le istruzioni per spendere le cifre stanziate: https://www.miur.gov.it/documents/20182/0/Nota+prot.n.+562+del+28+marzo+2020.pdf/75b48ea1-c6d4-178c-55c1-f6a37a25821e?version=1.0&t=1585419275262