Con la fine dell’emergenza sanitaria cessano gli effetti dei provvedimenti di sospensione
del personale docente ed educativo per il mancato adempimento dell’obbligo vaccinale. Dal 1 aprile le e gli insegnanti non vaccinati potranno rientrare a scuola ma non in aula, questo ha destato una certa preoccupazione. Di seguito la lettera congiunta di Forum del libro e Associazione Italiana Biblioteche inviata al Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi.

Gentile Ministro Bianchi,

ci dispiace dover tornare sull’argomento, proprio in un momento in cui stiamo registrando un’attenzione nuova da parte del Ministero da Lei diretto sul tema delle biblioteche scolastiche. Ma sull’assegnazione da parte di alcuni Dirigenti Scolastici di insegnanti non vaccinati alle biblioteche scolastiche, non intendiamo tacere. Non è la prima volta che, come si dice, qualcuno ci prova, ma evidentemente nella scuola italiana fatica molto ad affermarsi una cultura che vede la biblioteca scolastica al centro dell’attività didattica e del coinvolgimento degli studenti, come avviene da anni in tanti paesi del mondo.

Perché i casi sono due: o la biblioteca scolastica è ben gestita, e allora è un luogo vivo dove il rischio di contagio è identico a quello che si corre in classe, o la cosiddetta biblioteca scolastica consiste in qualche scaffale polveroso e già chiuso da tempo, senza prospettive di sviluppo. In quest’ultimo caso certo avrebbe senso mandarci a lavorare qualcuno che non ha né la motivazione, né la necessaria qualificazione professionale. Ma è quello che vogliamo? È quello di cui ha bisogno la nostra scuola?

Chiediamo a Lei un intervento forte per prevenire una tale deriva. Grazie.

Rosa Maiello – Associazione Italiana Biblioteche

Maurizio Caminito – Forum del libro

Lascia un commento